la storia del colore – il bianco
Un giorno Buddha si trovò davanti ad una gran folla impaziente di ascoltare il suo messaggio. Buddha senza aprire bocca tese verso la folla la sua mano aperta. Nient’altro. Ognuno lo capì come la mente ed il cuore suggerivano.
Sulla mano di Buddha c’era un BIANCO fiore di loto.
Bianco è il colore dell’assoluto e viene considerato indice di miglioramento o perfezione, purezza, innocenza, verginità, pulizia, trasparenza e chiarezza.
Bianco contiene in sé tutti gli altri colori, unifica quindi la totalità, e nella vita e nell’esperienza umana, è usato per sostenere e segnalare diversi passaggi, si pensi al vestito bianco della sposa o al bianco funerario delle culture orientali.
L’arte cristiana è giunta ad attribuire il bianco alla fede: Cristo si mostra avvolto da una luce bianca, e così gli angeli e tutti gli aspetti del sacro.
Tutto ciò che è immateriale, che è legato ad altri mondi o altri stati dell’essere, facilmente appare come bianco, anche i fantasmi in genere vengono ricordati nell’immaginario comune, chiari e lattiginosi.
Secondo i pitagorici, nella scala cromatica, il contrasto tra l’oscurità della notte e la luce del giorno corrisponde alla coppia dei contrari nero e bianco.
Nella cultura indiana il bianco, il sattva, rappresenta gli dei nel mondo sacro.
Per gli uomini africani il bianco è il colore dei morti, serve ad allontanarla e gli si attribuisce una grande potenza curativa.
E’ un colore inoltre raffinato ed elegante quindi usato molto nell’abbigliamento e nell’arredo, infatti il bianco rende visivamente gli spazi più ampi e luminosi.
Anche se definito un non colore, il bianco è tra i più gettonati nel marketing.
Una delle prime immagini che tutti abbiniamo al bianco è infatti quella di qualcosa di fresco, pulito ed igienico: questo lo rende perfetto per essere utilizzato in settori come la medicina e la salute e cosmesi, come in quello dei prodotti domestici.
Nel settore tecnologico invece è legato alla semplicità d’utilizzo di un determinato device.
Questo colore è anche la scelta ideale per i prodotti che vogliono accentuare la loro genuinità, la loro non-manomissione, con pochi grassi, basso contenuto di zucchero, senza additivi alimentari.